
18 Dicembre 2018 - Lvmk Staff
RICERCHE VOCALI: come cambia la SEO?
Oggi più che mai ci troviamo davanti ad un utente che di fronte ad uno stile di vita sempre più frenetico sta cambiando le sue abitudini. In particolare, tra le nuove esigenze emerse, c’è quella di guadagnare/risparmiare tempo; il che ha avuto più ripercussioni sul comportamento digitale del nostro pubblico determinando la nascita negli anni di nuove tecnologie virtuali, sempre più all’avanguardia, con l’obiettivo di ridurre questo problema.
Ecco, quindi, l’idea di velocizzare le ricerche digitali, tramite la proposta di assistenti vocali virtuali che recepiscono istruzioni ed eseguono comandi tramite la nostra voce, attraverso i quale l’utente può non interrompere altre attività, con la possibilità di compierne, invece, delle altre contemporaneamente.
In questa prospettiva Com Score ha affermato che il volume delle ricerche vocali sarà destinato a crescere del 50% nel 2020. Ecco perché oggi si parla di SEO per la Voice Search!
La nuova modalità di ricerca vocale ha determinato una nuova categoria di intenzioni di ricerca da soddisfare, le cosiddette intenzioni conversazionali, le quali, a loro volta, hanno portato alla definizione di nuove regole di ottimizzazione per il posizionamento dei contenuti che veicoliamo tramite le diverse piattaforme digitali, in modo da poter essere visibili.
I Fattori di Indicizzazione per le Ricerche Vocali
Per effetto di quanto sopra anticipato, la SEO è in continua evoluzione e Google è sempre più esigente.
Occorre, allora, seguire alcune buone norme per iniziare a soddisfare le ricerche vocali nei contenuti e nelle piattaforme che utilizziamo. Di seguito, le principali.
TEMPO DI CARICAMENTO
La Velocità di caricamento di un sito è da sempre un fattore di ranking per le ricerche da desktop, oggi lo è ancora di più per effetto delle ricerche vocali tramite gli assistenti mobile virtuali.
HTTPS
Partendo dal presupposto che oltre il 70% dei risultati in prima pagina di Google è dotato di HTTPS su desktop, è raccomandato dotarsene per avere la priorità per le ricerche vocali.
REPUTAZIONE DEL DOMINIO
Google deve essere certo di garantire all’utente che le informazioni che ottiene da una determinata piattaforma siano accurate. Ecco, quindi, la necessità di migliorare il Domain Rating, attraverso recensioni positive e mention da altri siti di settore o generalisti.
OTTIMIZZAZIONE CONTENUTI
Scrivi come parli! Con le ricerche vocali i contenuti che meglio si posizionano sono quelli che riportano le domande che l’utente pone al motore di ricerca e che forniscono di conseguenza adeguate e chiare risposte. Coma fare? Utilizza una strategia fatta di contenuti testuali e di immagini rilevanti!
SCHEMA.ORG
Aggiungi i markup alle tue informazioni con Schema.org! Evidenzia agli assistenti vocali i contenuti che desideri ottimizzare nello snippet per dare risposte chiare e immediate alle domande più frequenti del tuo pubblico!
GOOGLE MY BUSINESS
Ottimizzare e gestire la scheda di Google My Business è oggi un fattore di indicizzazione determinate per il posizionamento di una realtà sulle ricerche vocali, questo perché il 40% degli utenti che effettua ricerche conversazionali fa domande di tipo commerciale.
Il Riconoscimento del rispetto di questi principali fattori?