Come tutte le strategie di marketing è quindi necessario definire un piano strategico analizzando la tipologia di prodotto, il momento del ciclo di vita in cui esso si trova e il target, in modo tale da potere individuare innanzitutto gli OBBIETTIVI DI COMUNICAZIONE e i CANALI sui quali operare.
La scelta degli influencer
Scegliere l’influencer giusto è il passaggio successivo, cruciale per la riuscita della campagna.
Gli influencer sono persone che hanno il potere di influenzare le scelte grazie alla loro (reale o percepita) autorità e capacità relazionale all’interno di pubblico di riferimento.
Gli influencer migliori però non sono necessariamente quelli con il numero maggiore di follower, ma quelli che si identificano meglio con il valore della marca e sono in grado di veicolare al meglio le caratteristiche distintive del prodotto.
Prima di ingaggiare un influencer è quindi necessario attivare una attenta fase di ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA al fine di identificare il “testimonial” migliore.
I fattori da considerare
I fattori quantitativi da prendere in considerazione sono banalmente il numero di fan/follower, il numero di like, ma soprattutto i livelli di engagement.
Qualitativamente invece è bene soffermarsi sulla tipologia di follower e like, lo stile di comunicazione, gli argomenti trattati e l’attenzione ai parametri SEO (nel caso in cui parliamo di blogger).
Spesso infatti la scelta migliore può ricadere su un micro influencer (cioè che lavora su un numero limitato di follower) che però è seguito da una piccola cerchia molto attiva e in target, rispetto ad altri profili più seguiti in termini di numeri ma qualitativamente poco interessanti.
Contenuti, monitoraggio e ottimizzazione
Una volta identificati gli influencer con cui lavorare, l’ideazione del CONTENT DI COMUNICAZIONE ricopre un ruolo fondamentale. Solitamente hanno molto successo i post in grado di raccontare una storia (grazie a piani editoriali di lungo periodo), scritti con un carattere spontaneo e soprattutto in linea con i valori del brand. Se l’obiettivo dell’attività sono infine le vendite è molto consigliato combinare un codice sconto esclusivo.
Una volta messa in atto la strategia le parole d’ordine sono MONITORIAGGIO e OTTIMIZZAZIONE: solo se abbiamo definito correttamente gli obiettivi iniziali saremo in grado di misurare le performance.
L’influencer marketing può dunque rivelarsi una risorsa molto importante, ma deve essere supportato da un approccio strategico in grado di definire un ruolo preciso all’interno della strategia di marketing e una chiara visione sugli obiettivi.