27 Novembre 2018 - Luca Catellani
Novembre è un mese complesso per le agenzie che si occupano di marketing e comunicazione e Lovemark, che lavora nel marketing digitale, non si sottrae a questa dinamica. Innanzitutto, è un mese nel quale le aziende pianificano i budget sulle attività future, ma è anche periodo in cui si analizzano le attività concluse.
Il 2018 è stato per noi un anno molto importante, denso di iniziative ed attività. E due tematiche di particolare rilievo meritano una specifica riflessione.
Il primo argomento riguarda l’internazionalizzazione attraverso il marketing digitale, con particolare riferimento al settore B2B.
Abbiamo svolto numerosi interventi nel corso dell’anno collaborando con vari enti formativi, in primis al network di Confindustria e alla Camera di Commercio, declinando le attività su vertical relativi al settore di riferimento e al tipo di interlocutore che abbiamo avuto in aula. Con questa dinamica abbiamo approfondito argomenti molto specifici e di grande interesse per le imprese.
Cercare una risposta nel digitale sul tema internazionalizzazione significa innanzitutto avere dei dati che consentano alle aziende di individuare un potenziale maggiore su alcuni mercati esteri rispetto ad altri. Inoltre, avere chiarezza sulle azioni digitali svolte dai competitors è un presupposto positivo per poter intraprendere su quel mercato un’attività più specifica e tecnicamente più consapevole.
A questo proposito Lovemark ha, nel corso del 2018, consolidato con grande determinazione la propria esperienza sul marketing on line cinese e nello specifico su Baidu e sui merchant Cinesi. Questo percorso è culminato nell’adesione, come soci, alla fondazione Italia-Cina, l’ente con sede a Milano che ha come membri fondatori Ministeri, Confindustria ed importanti aziende e gruppi finanziari italiani che vedono nella Cina un mercato di grande interesse.
Il secondo ambito di servizi che merita una riflessione è la marketing automation. Anche questa tematica vede, sempre nell’ambito B2B una maggiore attenzione e crescita di interesse delle imprese.
La specificità di essere un interlocutore, per le imprese clienti, con forti competenze marketing ma anche con un team tecnico interno evoluto, ci ha premiato. A questo proposito, Lovemark introduce un approccio innovativo e custom. Infatti, il primo step delle attività è sempre una fase di audit interna che consente di capire lo status di un’azienda, declinando la progettualità in funzione della dotazione software già presente in termini di CRM, ERP e applicativi web esistenti (CMS, PIM etc).
Abbinare ad un approccio consulenziale una valutazione sulla miglior scelta in termini di software è una delle risposte custom che una realtà digitale deve sempre saper fornire.
Chiudiamo dunque l’anno consapevoli del cammino fatto e con una grande aspettativa di crescita sul 2019, che vedrà un ulteriore investimento della società in termini di risorse e competenze per essere sempre di più protagonisti nella fornitura di servizi di marketing online nel panorama delle agenzie italiane più qualificate.
