Come accade nella realtà offline, anche in quella online circolano giudizi scatenati da qualunque informazione sia buona a far nascere opinioni positive o negative su cose, aziende e persone, le quali determinano e influenzano la cosiddetta web reputation.
Nel dettaglio, si parla di brand reputation quando il passaparola online riguarda nomi di aziende, professionisti, prodotti ed esprime quanto e come un marchio è conosciuto ed apprezzato sul web.
Oggi, la brand reputation è un fattore molto importante che deve essere monitorato, migliorato e non sottovalutato, dato la moltitudine di realtà presenti sul web che offrono prodotti e servizi simili e dato il crescente bisogno da parte degli utenti di acquisire fiducia prima di chiudere un processo decisionale di acquisto. Infatti, quando qualcuno è interessato ad un’azienda o prodotto, prima di contattare o comprare, effettua ricerche sul web al fine di trovare quante più informazioni possibili, recensioni, discussioni su blog, forum, social etc che rispondano alle sue domande e accrescano l’affidabilità nei confronti della realtà interessata. Tutto quello che esce dal risultato della ricerca eseguita dall’utente si riassume, infatti, con il termine di “web reputation”, ovvero il biglietto da visita online di qualunque azienda, prodotto o servizio.
In generale, controllare la propria brand reputation, non è un’operazione per nulla semplice, in quanto è formata da vari fattori che devono essere gestiti e organizzati, come per esempio: l’insieme delle persone e aziende che si frequentano, i valori etici che appartengono ad un determinato settore, le azioni passate, presenti e future e i risultati raggiunti. Quindi prendersi cura della personale web reputation significa conoscere tutte le dinamiche con cui il web produce informazioni su cose, aziende e persone per tenerle sotto controllo.
Tra le tante attività digitali diffuse, uno degli strumenti più influenti e determinanti per la definizione di una buona web reputation è la SEO, ovvero l’insieme delle operazioni che consentono di posizionare e aumentare la visibilità di un sito internet sui motori di ricerca.
Per quale ragione? Perché la SEO e la reputazione digitale hanno uno scopo comune, ossia mettere in evidenza delle informazioni utili e di qualità per l’utente, a partire da una ricerca sul web, al fine di influenzare la percezione delle persone, rispetto a determinati argomenti, in modo positivo. In pratica la web reputation monitora e corregge le opinioni sul soggetto e la SEO rende, invece, maggiormente visibili determinati contenuti positivi rispetto ad altri contenuti negativi.
Ecco perché una SEO marketing strategy che unisca contenuti ottimizzati e fonti per la veicolazione degli stessi è il migliore piano che si possa implementare per la costruzione di una buona brand reputation.
