Anche quest’anno Blogmeter ha intervistato 1500 italiani in merito al loro rapporto con i social media. Dalle risposte degli intervistati, di età compresa tra i 15 e i 64 anni, sono emerse informazioni molto interessanti che hanno dato vita all’ultima indagine pubblicata dallo stesso Blogmeter lo scorso aprile.

10 Maggio 2018 - Lvmk Staff
PUBBLICITÀ SU FACEBOOK E INSTAGRAM? Un italiano su tre non sa riconoscerla
L’utilizzo dei social
I dati confermano la straordinaria crescita di Instagram, che è ormai utilizzato quotidianamente dal 75% degli intervistati più giovani. Facebook registra invece un andamento stabile, rimanendo la piattaforma social più frequentata.
Uno dei motivi per cui Facebook è ancora al primo posto è senz’altro la vastità di contenuti al suo interno. Moltissimi utenti dichiarano di utilizzare Facebook a scopo informativo anche in ambiti particolarmente specifici.
YouTube è invece la prima scelta di chi è più interessato all’innovazione e alla creatività, seguita da Pinterest.
Social e pubblicità
Ovviamente i social, oltre ad essere potentissimi strumenti per la condivisione di contenuti, sono anche veri e propri mezzi pubblicitari.
Da questo punto di vista, Facebook e Instagram possono sorridere: rispettivamente il 26% e il 33% degli intervistati trova interessanti e utili i loro contenuti sponsorizzati, mentre un italiano su tre non saprebbe distinguere i post sponsorizzati su Facebook e Instagram dai post organici prodotti dalla propria rete.
A differenza di quanto avviene su altre piattaforme, soprattutto offline, gli utenti non percepiscono l’annuncio pubblicitario come invasivo e non pertinente, e ciò si concretizza in una enorme potenzialità per le aziende che decidono di utilizzare i social per effettuare advertising.
Instagram e Facebook offrono infatti opportunità di targetizzazione vastissime che, se impostate correttamente, consentono di mostrare al pubblico obiettivo annunci mirati e molto pertinenti.
In parallelo questi strumenti non impongono limiti alla creatività degli “addetti ai lavori”, offrendo formati pubblicitari sempre in linea con l’esperienza di navigazione degli utenti: gif animate, caroselli, canvas e minivideo rendono gli annunci curiosi e dinamici al punto da coinvolgere sempre di più gli utenti.